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28 novembre 2021

FINTO STRUDEL DI MELE - RICETTA VELOCISSIMA

Pasta sfoglia con marmellata

Torno dopo pochi giorni solo per illustrare una ricetta veloce ed efficace, una ricetta di quelle che piacciono a me. Il finto strudel... Perché finto? Perché fatto con la pasta sfoglia. La ricetta originale non la prevede però il risultato è garantito e la preparazione come anticipato è super veloce. Avevo voglia di qualcosa di dolce ma non avevo tanta voglia di impiastrare allora aprendo il frigorifero il mio sguardo è stato catturato da un rotolo di pasta sfoglia rettangolare, ho abbassato lo sguardo e toh!!! le mele sembrava volessero uscire dal cassetto. La decisione è presa. Accendo il forno a 180° modalità ventilata, srotolo la pasta sfoglia, sbuccio le mele e le faccio a fette sottili - mi raccomando è importante lo spessore dello spicchio per non far bucare la pasta sfoglia - (il numero dipende dalla grandezza delle mele e da quanto le tagliate sottili). Passate sulla pasta sfoglia srotolata un velo di marmellata di ciliegie, sistemate gli spicchi di mela versateci sopra un pò di zucchero di canna, una spolverata di cannella (se vi piace) e arrotolate dal lato lungo. Un pò di zucchero sopra, un pò di cannella e infornate. Fate cuocere per circa 30 minuti, ma regolatevi in base al vostro forno, io spesso con lo strudel abbasso a 160° e faccio cuocere altri 5-7 minuti poi mi regolo guardandolo e cercando di non farlo scurire troppo. 

Ci è piaciuto molto, anche a me che non sono un'amante dello strudel.

Besos

Simona

18 novembre 2021

CIAMBELLONE CON PROFUMO DI MANDARINI E GLASSA AL MIELE E MANDARINO

Dolce da credenza, facile da preparare, ingredienti facilmente reperibili in casa, Stavo leggendo la ricetta sul sito di tavolartegusto -una certezza, ricette semplici e di sicura riuscita- e penso: "Ma sì, quasi quasi preparo questa tortina. Leggo bene gli ingredienti, ho tutto o quasi,  allora procedo. Leggo che si può preparare mettendo tutti gli ingredienti nel bicchiere del robot da cucina, inizio. Sbuccio n. 3 mandarini e li metto nel bicchiere largo del robot e li frullo. Inizio a capire subito che c'è qualcosa che non mi torna, leggo bene e...che sbadata dovevo lasciare anche la buccia ma i miei mandarini non erano biologici e quindi va bene così ma,  al posto della purea di mandarino mi sono ritrovata il succo. Ossignò e adesso che faccio?!?. Boh provo ad andare avanti. Metto tutti gli ingredienti nel bicchiere quindi: n. 3 uova, 300 gr. di farina setacciata, poi arrivo allo zucchero 240 gr, dice la ricetta originale, ma io penso no no no per me è troppo dolce (chi mi conosce sa che le preparazioni troppo dolci non sono tra le mie preferite) e aggiungo "solo" 180 gr. di zucchero, 100 ml. di olio di semi e mentre la ricetta originale prevedeva 100 ml. di latte o bevanda vegetale io ho aggiunto 100 gr. di yogurt naturale ed una bustina di lievito vanigliato per dolci. Provo ad azionare il robot e non mi parte ma che cavolo penso, questo dolce non verrà maiiiii. Non mi scoraggio e giro tutto il composto dentro una ciotola, prendo lo sbattitore e mentre il forno che avevo precedentemente acceso a 180° in modalità statica si stava portando a temperatura, inizio ad amalgamare il composto ed intanto penso: "ma chi me lo ha fatto fare stasera a preparare il dolce"!!! Prendo lo stampo quello di IKEA in silicone, che non uso quasi mai - ma visto che era andato tutto a scatafascio ho voluto proprio esagerare - ho versato l'impasto, ho infornato e ho messo il timer prima a 30 minuti e poi ho aggiunto altri 10 minuti e dopo aver fatto la prova stecchino, sforno il dolce.

Ho preparato una glassa, non come diceva la ricetta ma con la spremuta di un altro mandarino, un paio di cucchiaini di  miele, qualche cucchiaino di zucchero di canna. Ho fatto caramellare un pò i liquidi e dopo aver fatto raffreddare un pò la torta ho passato la "glassa" sulla tortina con il pennello e l'ho lasciata freddare.

Nonostante tutte le disavventure è venuta buonissima ed è già finita.

Besos


20 settembre 2021

TORTA VERSATA AL CACAO E COCCO - Ricetta di Benedetta Rossi

Ho ripreso ad accendere il forno anche se.... a Roma la temperatura ancora sfiora i 30°. Vi posto la ricetta della torta versata - una delle mie preferite - con all'interno una farcitura di crema al cocco. Questo tipo di preparazione mi piace molto perché mentre all'esterno sembra un ciambellone normale, all'interno invece con gran sorpresa ci accorgiamo che è già farcita.

L'ho preparata per la colazione, si presta benissimo infatti, anche a varie "inzuppature". E' una torta semplice, da dispensa, veloce da preparare e con ingredienti di facile reperibilità. Di seguito gli ingredienti delle preparazioni:

CREMA AL COCCO:

250 ml di latte
50 gr. di zucchero
20 gr. amido di mais
30 gr . di farina di cocco 
1 bustina di vanillina


TORTA:

4 uova

180 gr. di zucchero
100 ml di olio di semi
100 ml di latte (a temperatura ambiente)
170 gr. di farina
30 gr. di cacao amaro
1 bustina di lievito per dolci


Iniziamo a preparare la crema al cocco. 
Scaldiamo il latte e teniamolo da parte. In un pentolino setacciamo l'amido di mais, lo zucchero e la vanillina. Mescoliamo con la frusta e aggiungiamo a filo il latte caldo, facciamo in modo di non formare i grumi. Passiamo sul fornello circa 5 minuti o finché non raggiungiamo la consistenza giusta, togliamola dal fuoco, solo ora versate un pò alla volta la farina di cocco e girate. Versiamola la crema ottenuta in una ciotolina con la pellicola a contatto.

Accendiamo e preriscaldiamo il forno statico, portandolo alla temperatura di 170°.
Passiamo alla preparazione della torta. 
Sgusciamo le 4 uova (temperatura ambiente) e facciamo andare con le fruste finché l'impasto diventa spumoso. Mescoliamo e setacciamo insieme la farina, il cacao e la bustina di lievito. Aggiungiamo all'impasto di uova e zucchero l'olio, il latte e il composto delle polveri un pò alla volta. 
Dividiamo il composto (pesandolo) a metà.
Imburriamo e infariniamo uno stampo da 24 cm e versiamoci metà del composto precedentemente pesato. Inforniamolo nel forno modalità statica a 170° per 20 minuti. Nel frattempo facciamo rinvenire la crema al cocco girandola con la frusta. Una volta passati i 20 minuti tirate fuori la tortiera, versate la crema di cocco sopra il composto, lasciando 1 cm. dal bordo e ricoprite tutto con l'altra metà del composto. Inforniamo di nuovo e cuociamo per altri 25 minuti alla stessa temperatura. Ricordiamoci sempre la prova stecchino, ma considerate che in mezzo c'è la farcitura.

Sforniamo e lasciamo raffreddare.

Buon dolce a tutti.

Simona



10 marzo 2021

CIOCCOLATA CALDA - RICORDI


Vi racconto un po' di me. Quando eravamo piccoli, ma non troppo, io e mio fratello eravamo soliti trascorrere i giorni di festa insieme agli zii
  e cugini. Giocavamo a tombola,  a sette e mezzo nelle festività natalizie già dall'otto dicembre. Era una scusa per stare tutti insieme,  i pomeriggi  ma soprattutto il sabato e la domenica. Era bello ritrovarci tutti, i più grandi che venivano con gli amici e noi più piccoli che non vedevamo l'ora di divertirci un po'... che guardavamo i ragazzi con i jeans a zampa di elefante, con i poncho insomma avrete capito il periodo temporale... erano gli anni 70 e l'inizio degli 80. Mi ricordo anche gli odori del cibo che i genitori preparavano, se eravamo da zio "Persico" di sicuro non potevano mancare le polpette, le fettine panate oppure i calzoni fritti, se ci trovavamo al paese di sicuro c'erano i frittelli insomma tutte cose buonissime. Ma il ricordo e l'odore che mi riaffiora con più dolcezza però,  è quello proprio  delle mattine di festa: l'odore ed il sapore della cioccolata calda.  Perché la cioccolata calda? Perché proprio nelle mattine dei giorni di festa, mia zia era solita venire a casa nostra - anche e soprattutto  dopo che mio papà -che era anche suo fratello non c'era più - per prepararci la cioccolata calda più buona che il mondo abbia mai assaggiato, insomma da pauraaaaa, con un profumo e un sapore di una bontà assoluta!!!

Allora l'8 dicembre scorso ho pensato di fare una coccola ai miei figli ed ai miei ricordi e l'ho voluta replicare. Per farla perfetta di sapore e di consistenza ho utilizzato la ricetta di @lucake https://www.lucake.it/cioccolata-calda/  .

Considerate che sono stata battezzata da un pasticcere abbastanza famoso nel quartiere dove abitavo e zia stava spesso nella sua pasticceria. Era la sua coccola delle feste per noi ma anche per lei. Adesso viviamo distanti per poterci coccolare purtroppo ma, è un ricordo per noi indelebile. Pensate che sentendo mio fratello mi ha confessato di aver avuto lo stesso mio pensiero e di aver desiderato la cioccolata come me.

E allora eccola qui la cioccolata calda delle giornate di feste.

Ricetta di @Lucake: Mettete 600 ml. di latte in un pentolino dal fondo spesso, aggiungere 50 gr. di cacao amaro setacciato, 10 gr. di maizena setacciata e 30 gr. di zucchero e amalgamate il tutto. Portate a bollore per circa 3 minuti mescolando. Tritate 80 g. di cioccolato fondente e aggiungetelo al composto sul fuoco, continuate a mescolare per altri 2 minuti circa finché avrà raggiunto la consistenza desiderata. 

E buona coccola a tutti

03 marzo 2021

BOMBONIERE FAI DA TE - 18 ANNI

Dopo un pò di tempo eccomi di qui per fissare un altro traguardo importante. sembrava un traguardo lontano ed invece 18 anni sono volati via, nel vero senso della parola. Lo ripeto spesso, se solo ci soffermassimo un pò di più sull'oggi, sul momento, forse ci godremmo di più le cose che per noi sono più importanti: le persone, le sensazioni insomma proprio il "momento". Marco ha compiuto 18 anni durante il famoso lockdown e così non ha potuto festeggiare - anche se comunque e nonostante tutto sono riuscita a preparargli non una ma due torte con cui ha festeggiato con gli amici online la notte a mezzanotte ed una con cui abbiamo festeggiato a pranzo proprio il giorno del suo compleanno. Che emozione!!!!

Ma non è questo il post con cui vi parlerò della realizzazione delle torte. Questo è il post per le bomboniere, in realtà ne ho preparate poche per i nonni, gli zii e i suoi amici speciali. La confezione molto semplice in barattoli ermetici di vetro, i confetti ovviamente "verdi" (il colore associato ai 18 anni), un gessetto con il numero 18 che ho colorato di verde ed i soliti nastrini. In più in base alla persona che l'ha ricevuta ho stampato una fotografia e ci ho scritto una frase sull'amicizia (per gli amici), sulla gentilezza, insomma una frase che cogliesse l'essenza del legame con la persona a cui abbiamo dato la bomboniera.













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Mamme Imperfette 

Simona

02 marzo 2021

CROSTATA ALLA CREMA DI NOCCIOLE CON FROLLA ALL'OLIO E... RIPIENO MORBIDO 😉

Ecco un'altra ricetta di @chiarapassion. L'ho voluta provare semplicemente per provare il trucchetto della carta di alluminio o della teglia capovolta sempre di alluminio utilizzata per preservare la morbidezza della crema alle nocciole, ripieno della crostata. Ovviamente il risultato è garantito, frolla all'olio friabile e il ripieno di crema alle nocciole avvolgente.
Ecco gli ingredienti, che potete anche trovare QUI :
Ingredienti:
100 gr. di zucchero, un pizzico di sale, 80 gr. di olio di semi, 1 uovo intero ed 1 tuorlo, 280/300 gr. di farina, 1 cucchiaino di lievito per dolci, crema alla nocciola q.b. 350/400 gr. circa (io o fatto ad occhio ne ho messa abbastanza). Nella ricetta originale è riportata la quantità che vi ho indicato specificando che la farcitura deve essere circa 1 dito.

Procedimento:
Preparare la frolla all'olio mettendo la farina setacciata con il lievito ed il pizzico di sale in una ciotola o sulla spianatoia facendo la fontana al centro della quale metterete il tuorlo e l'uovo intero. Aggiungete al centro lo zucchero e mischiatelo con una forchetta con l'uovo e la buccia grattugiata del limone. Incorporate la farina fino a formare un panetto che potete utilizzare subito o mettere a riposare in frigorifero per una mezz'ora. Stendete la frolla e rivestiteci uno stampo (io da cm. 24 con la carta forno) e farcite con la crema di nocciola fatta ammorbidire a bagnomaria. Lasciate riposare in frigorifero e accendete il forno a temperatura 170° statico. 
Se vi resta e, vi resterà, della frolla potete scegliere di farci delle decorazioni come ho fatto io oppure potete preparare le classiche strisce da crostate. Togliete la crostata dal frigorifero, copritela con un foglio di carta d'alluminio o con un'altra teglia di alluminio (come ho fatto io) e mettetela a cuocere nel forno che nel frattempo è arrivato alla temperatura di 170°, nel ripiano basso del forno per 20-25 minuti, dopodiché togliete la copertura e terminate la cottura nel ripiano centrale del forno per altri 10 minuti dice la ricetta originale ma, nel mio forno io l'ho tenuta per 16 minuti. Non si deve colorire troppo altrimenti la crema di nocciola si indurirà e anche la frolla risulterà troppo dura. 
Buonissima e molto facile da preparare!!









Simona

15 febbraio 2021

FRAPPE DI CARNEVALE









Premetto che le frappe o chiacchere a me non sono mai piaciute ma, in questo Carnevale, così strano, sottotono ovviamente a causa della pandemia ho voluto osare e fare qualcosa che non ho piacere di mangiare. Preferisco di gran lunga le castagnole ma, mi piacciono troppo e quindi non le ho fatte per non mangiarle, in compenso le ha preparate mia madre ed erano strepitose... yessss.

Ora girando per i siti che visito normalmente le cui ricette sono una sicurezza, ho scelto la ricetta trovata sul sito di ChiaraPassion, perché per prima mi ha catturato la fotografia delle frappe appunto con tante bolle in superficie e mi sono sembrate, nonostante la frittura, abbastanza leggere.

Vi riporto la ricetta presa dal suo sito:


300 gr. di farina (importante per le bolle in cottura 200 gr. di manitoba e 100 gr. 00)

2 uova a temperatura ambiente

40 gr. di zucchero

40 gr. di burro morbido

30 gr. liquore (rum, grappa o vino liquoroso dolce)

1 pizzico di sale, la buccia grattugiata del limone e 1/2 baccello di vaniglia

zucchero a velo ed olio per friggere



Io ho ridotto le dosi a metà, ho omesso la vaniglia ed ho usato il rum la prima volta ed il  vino bianco amabile la seconda e... mi sono innamorata delle frappe.

Ho fatto la fontana miscelando le farine, ho messo al centro il burro morbido a piccoli pezzi e l'ho schiacciato insieme allo zucchero, ho aggiunto le uova e ho iniziato a raccogliere la farina dalla fontana fatta in precedenza, un pizzico di sale la buccia del limone grattugiata ed alla fine ho inserito anche il liquore o il vino a piacimento (secondo me il vino liquoroso dolce è meglio). Ho formato un panetto e l'ho lasciato riposare una mezzora dentro una bustina per congelare i cibi. Ho ripreso l'impasto dopo il riposo e un pezzo alla volta l'ho steso con il mattarello (io abbastanza sottile) e con la rotella dentellata ho tagliato delle strisce e ho iniziato a friggerle velocemente, perché molto sottili. Una volta raffreddate l'ho spolverizzate con lo zucchero a velo e devo dire che - a casa -sono piaciute a tutti. Così dopo un pò di giorni l'ho rifatte, con le dosi normali (non dimezzate), e hanno incontrato il parere favorevole di molte persone e, udite udite, anche quello di mia madre perciò questa ricetta la salverò tra le mie preferite. Provatela e capirete.  

Besos e buon carnevale a tutti, che possa portarci un pò di leggerezza nell'anima.


Mamme Imperfette

Simona   


04 febbraio 2021

PLUMCAKE VARIEGATO AL CACAO

Eccoci qui, festività passate in solitudine, pandemia ancora in corso. Se penso che è quasi passato un anno da quel giorno in cui ha preso vita questa specie di incubo...mi vengono i brividi.

Facciamo nostra questa parola, ultimamente abusata, RESILIENZA: capacità di resistere e di reagire di fronte a difficoltà, avversità, eventi negativi ecc. (da Garzanti linguistica) mai come adesso.

E ora la ricetta del Plumcake variegato al cacao ricetta presa dal sito di KikaKitchen.com:

INGREDIENTI:

- n. 2 uova  temperatura ambiente

- 150 gr. di zucchero

- 120 ml di latte non freddo di frigorifero

- 70 gr. di olio di semi  (kika kitchen ha usato 100 gr. di burro fuso)

- 250 gr. di farina

- n. 1 bustina di vanillina (io non l'ho utilizzata)

- n. 1 bustina di lievito per dolci

- 30 gr di cacao amaro

PRERISCALDIAMO IL FORNO MODALITA' STATICA A 190° - IMBURRIAMO E INFARINIAMO LO STAMPO DA PLUMCAKE (IL MIO 25X11) 

PROCEDIMENTO:


Sbattere le uova a temperatura ambiente con lo zucchero, quando saranno ben montate aggiungere a filo il latte, a temperatura ambiente, e subito dopo l'olio. Continuiamo a mescolare e cominciamo ad inserire setacciandola 220 gr. di farina (30 gr. li teniamo da parte), la vanillina se la volete usare ed infine il lievito sempre setacciandolo.

Dividiamo in due parti uguali il composto, in uno aggiungiamo i 30 gr. di farina setacciata che avevamo messo da parte, nell'altro setacciamo i 30 gr di cacao.

Ora che i due composti sono pronti non resta che metterli nello stampo. Io ho messo quello chiaro sotto e quello scuro sopra e con uno stecchino di legno lungo li ho mescolati insieme. Ho infornato nella parte centrale del forno, ormai caldo, modalità statica a 190° così come ho imparato sul sito di  finché non si alza la cupola (30-40 minuti circa), per poi abbassare la temperatura a 180°-175° per altri 15 minuti circa. I tempi di cottura sono indicativi e vanno adattati al proprio forno. Io comunque  mi affido sempre alla prova stecchino.

Buona merenda.

Simona
Mamme Imperfette