PARCO DEGLI ACQUEDOTTI - ECLISSI PARZIALE DELLA LUNA

Si sarà capito che il Parco degli Acquedotti è uno dei miei luoghi del cuore. Così l'altra sera, lunedì decido sul tardi di andare a fare una corsetta proprio nel parco degli acquedotti, ora avrete notato che purtroppo la luce del giorno lascia il posto al tramonto sempre prima e allora mentre correvo con le mie cuffie (quelle di mio figlio grande ☺) e mi lasciavo andare ai miei pensieri si è affacciato un tramonto da paura e allora non ho potuto non fermarmi a scattare qualche foto. Correre in quello scenario, al tramonto, mentre saliva l'odore dell'erba bagnata del campo da golf appena innaffiato, con la musica rock passata da Virgin Radio (la mia preferita) beh devo dire ha il suo valore (per me).

 

 

... Ma non è finita qui perché uscendo dal parco vedo tante persone con la testa in su a guardare il cielo.... ma sì mi ero dimenticata dell'eclissi parziale e allora di corsa a casa, macchina fotografica et voilà

 

 



 

 

Buona Notte

Per le Perseidi, se questa sera il cielo è coperto, nella notte del 12 agosto ci sarà il picco delle stelle cadenti.

 

Mamme Imperfette

L'IMPREVEDIBILE PIANO DELLA SCRITTRICE SENZA NOME - A. BASSO

Finito....sì sono riuscita a leggerne un altro. Complice l'estate ed il tempo a disposizione che sembra dilatarsi quando finalmente (e dico finalmente... non sono pazza!) finisce la scuola. Veramente, non sono pazza. Riflettete: finisce la scuola, finisce il calcio, finisce musica e d'improvviso non hai più quella sorta di scadenzario continuo, non devi incastrare gli orari dei figli magari per portarne uno e riprenderne un altro insomma puoi anche astenerti dal sembrare sempre e per forza nevrotica. Si passa più tempo fuori ma anche si vive anche di tempi dilatati, così abbiamo anche la possibilità di poter leggere un po' di più perché possiamo ritagliarci anche un po' più di tempo per noi. Come per esempio questo piccolo spazietto che ho trovato oggi.

Ora per quanto riguarda il libro di cui vi voglio parlare oggi ha un titolo abbastanza lungo (ma forse dovrò dirlo all'analista che ho la propensione di scegliere i libri in virtù del loro titolo enorme): "L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome" di Alice Basso e all'inizio l'ho trovato un po' lento per me. Dico anche però che si è riscattato nel prosieguo diventando allo stesso tempo avvincente, divertente per alcuni tratti prevedibile ma che ti porta anche a riflettere su alcuni aspetti dell'editoria che molti di noi non conoscono. I personaggi molto definiti, la scrittura molto chiara e scorrevole, insomma secondo me da leggere. Ho trovato il ruolo di Vani (la protagonista) molto bello perché concreto, realista ma nello stesso tempo fragile nei sentimenti e negli affetti familiari .

Vi ricordo sempre che le mie non sono recensioni ma dei semplici suggerimenti sulle mie letture.

 

Besitos calienti viste le temperature di questi giorni.

 

Mamme Imperfette