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28 giugno 2016

VULCI - LAGO DI BURANO OASI WWF - IL GIARDINO DEI TAROCCHI

Buongiorno ragazzi,
oggi vi vorrei parlare di un luogo dove ho trascorso qualche giorno lo scorso ponte del 2 giugno. Con i figli abbiamo deciso di andare a visitare "IL GIARDINO DEI TAROCCHI" a Capalbio. Ci aveva incuriosito molto il nome, tra l'altro l'aveva visitato anche la girandolona di nonna da poco ed era ritornata entusiasta. Allora perchè non approfittare di un apio di giorni senza calcio, musica, scuola e lavoro? Insomma due giorni di "relax" assoluto penserete..... Ma quando mai? Sicuramente due giorni di tempo dilatato rispetto al solito in cui bisogna fare i conti con il traffico, i minuti contati, gli imprevisti. Quindi prendendocela comoda e soprattutto senza darci un orario di partenza e quantomeno quello di arrivo ci siamo svegliati con calma e con la stessa calma siamo partiti da Roma con un tempo non proprio sincero, abbastanza ventilato ma piacevole, raggiungendo l'agriturismo/residence (I BRIGANTI DI CAPALBIO) nei pressi di Capalbio prima dell'ora di pranzo. Ah dimenticavo, c'era anche la piscina .....oddio il costume (come al solito) non l'abbiamo preso. Molliamo gli zaini e siamo pronti (relax?) a ripartire per il Parco Naturalistico Archeologico di Parco Naturalistico Archeologico di Vulci e ad approvvigionarci per il pranzo. Gli ho fatto fare circa 3 Km. tra gli scavi archeologici della metropoli etrusco romana e le tombe etrusche senza dimenticare il Laghetto del Pellicone, bellissimo.
Relax? Un pochino l'ho dovuto concedere..... Tornati finalmente nella nostra stanza, ognuno di noi si è concesso il meritato riposo secondo le proprie esigenze. Anche io, pensate un po'  sono riuscita ad oziare sul lettino, in piscina con un bel libro di cui vi ho già parlato in uno dei POST precedenti tra le mani. Pensate che sia finita qui? Noooooo, ve l'ho detto l'inerzia proprio non fa per me e allora perchè non utilizzare uno scampolo di tempo prima della famosa cena maremmana per fare un'ulteriore escursione all'oasi WWF del lago di Burano     Molto interessante - soprattutto i cartelli dove c'erano le indicazioni su cosa fare in caso si venisse morsi dalle vipere - potete immaginari i miei figli Indiana Jones, coraggiosi come leoni come hanno attraversato i sentieri.
La cena è stata all'altezza delle aspettative queste le portate: pappardelle tirate a mano condite con ragù (al coltello) in bianco di chianina, cinta senese alla griglia con rosmarino e pancetta, cicoria ripassata in padella e per finire una crema catalana.
Per tornare alla gita, il giorno dopo abbiamo lasciato l'agriturismo con calma e dopo una abbondante colazione e ci siamo diretti al giardino dei tarocchi ma non avevamo letto bene le indicazioni degli orari e delle giornate così ci siamo ritrovati con altri visitatori distratti come noi con i cancelli chiusi. Che si fa? Ideona decido di portarli in un posto dove ero stata in campeggio un bel po' di anni fa!!!! A Talamone - per noi che adoriamo Garibaldi era il posto ideale. Si va, una quarantina di kilometri e via....
Arriviamo, la giornata si fa splendida un cielo terso ci accoglie e devo dire che la vista del mare dal Castello aperto ai visitatori ha il suo fascino. I ragazzi sono rimasti senza parole, altro che Caraibi (o forse non lo so visto  che ai Caraibi non ci sono mai stata). Ci siamo fermati a pranzo proprio a Talamone dopo aver visitato il centro storico, il  castello ed il molo, abbiamo mangiato pesce e siamo stati benissimo grazie alla gentilezza della signora e dei suoi figli. Cis i rimette in marcia verso Capalbio e questo benedetto Giardino dei Tarocchi. Beh devo dire che ne è valsa la pena, anche della fila per entrare. Un luogo molto particolare e devo dire a me, ma anche ai miei figli, è piaciuto tantissimo. Lo definirei suggestivo, significativo e molto bello, sarà per i materiali o per i colori utilizzati non lo so però a noi è piaciuto molto. Ovviamente avrete capito che non è un parco divertimenti ma un luogo da visitare. C'erano molti bambini e mi sembravano tutti molto interessati. Le strutture sono anche visitabili (alcune) dall'interno, su alcune ci sono delle scale su cui salire e che ti regalano un panorama niente male. Per informazioni più dettagliate vi rimando QUI. Troverete  QUI invece la descrizione del Giardino dei Tarocchi.
Nel frattempo vi accenno che questo giardino è stato fatto e voluto da Niki de Saint Phalle,  pittrice, scultrice, regista e realizzatrice di plastici francese; trascrivo le sue parole: "Il giardino dei tarocchi non è il mio giardino ma appartiene a tutti che mi hanno aiutata a completarlo. Io sono l'architetto di questo giardino. Ho imposto la mia visione perché non ho potuto fare altrimenti. Questo giardino è stato fatto con difficoltà, con amore, con folle entusiasmo, con ossessione e, più di ogni altra cosa, con la fede. Niente e nessuno avrebbe potuto fermarmi. Come in tutte le fiabe, lungo il cammino alla ricerca del tesoro mi sono imbattuta in draghi, streghe, maghi e nell'Angelo della Temperanza".
Che altro aggiungere...... direi nulla vi mostrerò qualche immagine di queste giornate nei post successivi.
Besos 
 
Mamme Imperfette  

22 giugno 2016

PARCO DEGLI ACQUEDOTTI - ARCOBALENO?

Altre volte ho parlato in questo spazio del Parco degli Acquedotti, uno dei parchi, secondo me, più belli di questa splendida città.... la mia Roma.
Vi ho già detto che è il Parco dove vado a correre spesso e proprio in una di queste giornate, il parco mi ha regalato un evento naturale che non avevo mai visto. Non so dirvi se sia stato un arcobaleno strano ma vederlo mi ha stupito. Ho provato a fotografarlo ve lo posto ma non so se in foto (dal cellulare) si capisce la bellezza del momento. Porca miseria ogni volta che mi trovo davanti a qualcosa di particolare, indovinate? Non ho mai la macchina fotografica ah ah ah.


 

 
 
 
Se volete saperne di più leggete qui. Se volete vedere qualche altra foto potete farlo QUI . E di seguito. Qui era una giornata di fine settembre, la mattina andando a correre ho visto queste balle di fieno, suppongo da dare agli animali durante l'inverno e mi sono piaciute così tanto che sono tornata a ridosso del tramonto per fotografarle. Ve l'ho detto che per me è un luogo speciale perché potrei definirlo un luogo senza tempo o un non luogo.
 
 





 
 
Buona serata davanti alla tv con la partita dell'Italia contro l'altra metà del mio cuore l'Irlanda.
 
"Sláinte!".
 
Mamme Imperfette
 

 
 

 

13 giugno 2016

I MARMOCCHI DI AGNES BROWNE - AGNES BROWNE NONNA BRENDAN O'CARROLL

Ragazzi come andiamo?  Qui tutto bene.... tranne gli esami, i saggi , le finali ohhh mamma mia che confusione di date, cose da portare, magliette da indossare oh signò, non ce la posso fa :)
Non è vero noi mamme alla fine ce la facciamo a fare tutto e anche di più. A parte  tutto siamo al traguardo dell'anno scolastico. Per il più piccolo abbiamo già dato rimane solo il saggio di musica (ovviamente strumento batteria) e coro e poi riposo, a parte i compiti, a volontà. Per il più grande come detto sopra, il percorso è un più lungo: gli esami finiranno per lui il 24 con l'esposizione della tesina -lui sarà l'ultimo della scuola :(  - li prenderà come si dice a Roma "per stanca". Poi abbiamo anche per lui il saggio di musica (chitarra elettrica) e l'esibizione col gruppo e i provini di calcio e poi ......... tanto riposo, soprattutto per noi mamme.

A parte la premessa vi ricordate di quando vi raccontavo di un libro che avevo letto e che avevo fatto girare tra le amiche ed era piaciuto a tutte? Beh una mia amica è rimasta talmente entusiasta del libro che ha letto anche i successivi relativi sempre alla stessa storia la cui protagonista è Agnes Browne e la sua famiglia.  I due titoli citati "I marmocchi di Agnes Browne" e "Agnes Browne nonna" sono cronologicamente i due libri successivi  ad "Agnes Browne mamma" uno dei miei libri preferiti, di cui vi ho parlato nel post AGNES BROWNE MAMMA.
Ovviamente all'invito di leggerli non ho saputo resistere, anche se mi perdonerà Michela ci ho messo un po' per trovare il tempo per leggerli, ma alla fine ce l'ho fatta ed eccomi qui a suggerirveli caldamente. Provate a leggere il primo e gli altri saranno una conseguenza. O'Carrol su tutti mantiene la vena di ironica tristezza del personaggio principale.
 
Ne "I  marmocchi di Agnes Browne" l'autore ripercorre a tratti la vita dei figli di Agnes, diversi uno dall'altro ed ognuno con le sue peculiarità e gli sviluppi della vita di Agnes, mentre in "Agnes Browne nonna" - il più bello secondo Michela ed ora posso dirlo anche secondo me la nostra protagonista diventa nonna.... nonna a 47 anni. Non posso svelarvi di più perché perdereste il gusto di leggerli.


Mamme Imperfette

06 giugno 2016

CROSTATA AL CIOCCOLATO

Stasera vi racconto di una ricetta in cui mi sono imbattuta l'altro giorno navigando sul sito di IFOOD "La crostata al cioccolato di Ernst KNAM"
Vale la pena provarla perché basta un morso per portarvi in Paradiso. Sì è talmente goduriosa che un piccolo peccato di gola ci sta tutto. Intanto il link della ricetta è questo. Io l'ho seguita passo passo e devo dire che non è una cosa molto complicata perciò, se ce l'ho fatta io che sono una grande pasticc...iona ce la potete fare anche voi.

Le preparazioni sono tre:

1) Pasta frolla al cacao: mescolate 150 gr. di burro a pezzi con 150 gr. di zucchero semolato e i semi di 1/2 bacca di vaniglia, aggiungete al composto n. 1 uovo intero e amalgamateA parte setacciate 280 gr. di farina con 25 gr. di cacao amaro e 6 gr. di lievito. Unite all'impasto su un piano di lavoro fino ad ottenere un composto compatto, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo a riposare in frigorifero (pasta frolla preparata).

2) Crema pasticcera: Fate scaldare a fuoco basso 250 gr. di latte con dentro i semi dell'altra 1/2 stecca di vaniglia in un pentolino. Nel frattempo sbattete n. 2 tuorli con 40 gr. di zucchero semolato, aggiungete poi setacciandole 15 gr. di farina e 5 gr. di fecola. Mescolate bene e quando il latte è abbastanza caldo versatene un po' nel composto di uova e mescolate per non far formare i grumi, dopodiché versate tutto il composto nel restante latte nel pentolino e girate mentre la crema si addenserà. Fate raffreddare in un contenitore con la pellicola alimentare a contatto.

3) Ganache al cioccolato: fate scaldare in un pentolino 125 gr. di panna fresca liquida fino a portarla ad ebollizione, nel frattempo spezzettare 190 gr. di cioccolato fondente. Versate il cioccolato nella panna (tolta dal fuoco) e mescolate finché il composto non risulterà liscio. Fate raffreddare.

Unite la ganache al cioccolato delicatamente alla crema pasticcera. Stendete la pasta frolla in un contenitore foderato con carta forno da 22 cm di diametro, riempitelo con il composto di crema al cioccolato. Decorate con delle strisce di pasta frolla tenuta da parte ed infornate sul ripiano medio del forno statico preriscaldato a 180°  per circa 40 minuti e non ve ne pentirete :).

Io avevo già preparato una torta di ERNST KNAM per la precisione la torta a scacchi e devo dire che è un piacere preparare le sue torte. Basta seguire alla lettera le sue indicazioni. Vi starete chiedendo come mai non ho postato neanche una foto? Vi avevo detto che sono una pasticciona...... ieri sera dopo aver sfornato la crostata e averla fatta raffreddare la stavo riponendo nel frigorifero e voilà mi è scivolata e con un doppio salto carpiato  è precipitata sul piano lavoro (meno male) della cucina sottosopra. Per fortuna l'ho recuperata rigirandola ma non è un grande spettacolo. Se ci riesco faro una foto decente di una fetta. Però devo dire che al palato è SUBLIME.
 
Notte Notte.

Mamme Imperfette

02 giugno 2016

2 GIUGNO - FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA

70 anni fa ci fu il referendum il cui risultato decretò la fine della monarchia e la nascita della Repubblica Italiana, spaccando quasi a metà il nostro Paese, il Sud che appoggiava il regime monarchico ed il Nord che premiava la Repubblica. Dopo il risultato vincente per la Repubblica il 18 giugno 1946 la Corte di Cassazione proclamò la Repubblica Italiana.
Per me l'importanza è assoluta anche perché per la prima volta il 2 giugno 1946 le donne parteciparono al voto. Ci pensate!!! Quanti diritti dati per scontati senza pensare neanche un pò alle lotte fatte per acquisirli. Ne parlavamo l'altro giorno con altre Mamme Imperfette mentre ci godevamo la visione del film, appunto, le suffragette. La rabbia che ti assale quando capisci che per conquistare i propri diritti delle persone hanno sacrificato la propria vita e noi talvolta neanche li utilizziamo, ci lasciamo scivolare la vita addosso senza mai esserne protagonisti. Se vi capita vedetevi il film è strutturato molto bene e a tratti commovente. 
 
Vi vorrei scrivere tante cose, di tanti dolcetti preparati. del pane sfornato di foto bellissime (per me), di eventi accadimenti ma in questo periodo dell'anno diventa tutto difficile... gli esami di scuola media, le recite di scuola, di scuola di musica, le semi finali di calcio, la pizza con le mamme di  scuola, il pic-nic con le altre mamme, insomma un periodo un pò impegnato ah, ah ,ah.
 
Allora buon divertimento anche a voi perché immagino che vi troviate nelle mie stesse condizioni.
 
Besos.
 
Mamme Imperfette