Pagine

31 ottobre 2014

PER RIFLETTERE UN PO'

Vi allego un articolo di Laura Larcan pubblicato qualche giorno fa da "Il Messaggero": "Ricoverata per un aborto terapeutico ma i medici obiettori non la assistono".
Dopo averlo letto, vi consiglio una riflessione profonda. A me hanno insegnato che la mia libertà finisce dove inizia quella di un'altra persona. Sono donna, mamma e rimango veramente disorientata di fronte a questi fatti perché non riesco a capire come sia possibile, soprattutto per un medico, rifiutarsi di prestare aiuto ad una persona che ne abbia bisogno. Ad una donna che avrà di certo avuto le sue difficoltà morali, psicologiche, umane ad affrontare una scelta simile. Ad una scelta che non è quella di andare al mare o in montagna, mettere i pantaloni o una gonna ma quella di decidere tra far nascere o no un bambino ... un figlio, il proprio figlio! Ancora una volta una donna violata, sopraffatta, sconfitta.

 

Nessun commento:

Posta un commento