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26 novembre 2019

BLACK FRIDAY - VIVA IL CONSUMISMO SFRENATO

Mi capita a volte di fare delle riflessioni su quello che ci propina la società moderna. In generale, mal sopporto chi prova a manipolare le mie scelte.Mi viene voglia di parlare del Black Friday.

Cosa pensiamo del Black Friday? Non vi sembra un pò troppo spinto il concetto di consumismo sfrenato che ci inducono a praticare? Non ne voglio fare un discorso politico, vorrei fare solamente una riflessione su come, con l'utilizzo di pubblicità massicce, anche attraverso l'utilizzo dei social e altro, si cerchi di manipolare i nostri acquisti.Spendiamo tanto di quel tempo e tante di quelle energie per far nostri i temi ambientali, ci azzuffiamo per decidere se sia giusto o meno introdurre la tassa sulla plastica (per iniziare a diminuirne l'utilizzo), facciamo sciopero e andiamo alle manifestazioni il venerdì, ci battiamo per la riduzione delle emissioni quando viaggiamo, vorremmo lasciare il nostro pianeta alle generazioni future il meno devastato possibile. Si può fare!!!(cit.). Possiamo farlo impegnandoci in ognuna delle cose sopra elencate, ma lo possiamo fare anche mettendo un freno ai nostri consumi...E allora perchè lasciamo che ci martellino incessantemente con il black friday? Ci stanno dicendo che comprare durante il black friday sia una cosa buona e giusta, che si può risparmiare taaaantissimo, che bisogna comprare comprare comprare... Forse all'inizio si poteva pensare di acquistare qualcosa di veramente conveniente e di dedicare un giorno appunto il black friday all'occasione giusta e conveniente ma ormai siamo riusciti a snaturare anche il black friday rendendolo ridicolo, ovviamente secondo me. E allora siete sicuri che quella cosa che volete proprio comprare sia un affarone? Siete sicuri che vi serva veramente? E' un pò come la storia del Natale. Tra un pò non faremo in tempo a tornare dalle vacanze estive che sarà già ora di mangiare il panettone. Tutto troppo in fretta, senza riuscire mai a gustarsi l'attesa per le cose che verranno.Consumiamo meno, inquiniamo meno e godiamoci più la nostra esistenza rallentando i nostri ritmi, cercando di essere anziché apparire.

Mamme Imperfette

05 novembre 2019

ISOLE ARAN - NOSTALGIA D'IRLANDA

Uno di quei posti che ti rimangono nel cuore e nell'anima per me è l'Irlanda, non solo per i suoi colori - le sfumature di verde sono veramente tante - ma e soprattutto per le persone che ne sono l'anima, a volte cordiali a volte schivi e, per l'atmosfera che si respira in quest'isola. Allora oggi volevo rituffarmi nei ricordi delle isole Aran, o meglio di Inishmor, l'unica che ho visitato, riguardando qualche foto scattata, anche se per capire appieno queste isole, secondo me, bisognerebbe dormirci almeno una notte e assaporarne l'anima vera senza i turisti (come me). E così ho deciso di postare qualche scatto. Come si può notare il territorio è formato quasi interamente da materiale calcareo simile a quello incontrato nel Burren.

Mi ha colpito anche questa pittura su muro, anche se non so, sinceramente cosa ci sia scritto (anzi se qualcuno lo sapesse...)



 








 
 








Famosa è la produzione di maglioni che si caratterizzano per i disegni formati da vari stili (circa 5-6) che percorrono il maglione in maniera verticale, comprendendo spesso anche le maniche, fatti con della lana grezza. Da vedere i resti di fortificazioni risalenti all'età del ferro fra le quali spiccano Dún Aengus (Dún Aonghasa) e Dún Dúchathair.

 
 
Non solo in alcune insenature abbiamo visto anche le foche.






Un'altra caratteristica è questa imbarcazione detta currach, che è una barca leggera usata principalmente lungo la costa occidentale dell'Irlanda.




 
Mamme Imperfette